Otorinolaringoiatria

Otorinolaringoiatria

Data Medica via Ennio Quirino Visconti, 4 Roma Prati

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ORARI APERTURA: Lunedì - Venerdì 08.00 - 20.00 | Sabato 08.00 - 14.00

Otorinolaringoiatria

In medicina, l’Otorinolaringoiatria è la disciplina medica specialistica che si occupa del trattamento medico e chirurgico delle patologie dell’orecchio, del naso, della faringe, della laringe, del cavo orale e delle altre strutture correlate della testa e del collo, tra cui anche il trattamento chirurgico alla tiroide e paratiroidi, nonché quello medico e chirurgico alle tonsille e alla ghiandola parotide, la più grande ghiandola salivare.
L’Otorinolaringoiatra è il medico-chirurgo specializzato, esperto nella diagnosi e nella cura delle malattie e dei disturbi che possono interessare le orecchie, le cavità nasali, la gola e i loro punti di collegamento a livello di faccia e collo.
Le patologie più comuni curate dall’Otorinolaringoiatra sono:
  • Edema della glottide:
    Rigonfiamento anomalo che interessa la mucosa della laringe e, a volte, le corde vocali;
  • Faringite:
    La faringite, chiamata comunemente “mal di gola”, è un’infiammazione della faringe, acuta o cronica, che provoca difficoltà nel deglutire e talvolta può essere accompagnata da tosse e secrezione;
  • Labirintite:
    La labirintite, nota anche come otite interna o neurite vestibolare, un’infiammazione di una zona dell’orecchio interno chiamata labirinto, con danneggiamento del sistema vestibolare;
  • Laringite:
    Qualsiasi processo infiammatorio, acuto o cronico, a carico della laringe;
  • Noduli vocali:
    I noduli vocali sono entità anatomo-patologiche descrivibili come ispessimenti localizzati e spesso bilaterali a carico del margine libero delle corde vocali;
  • Otite:
    L’otite è un’infiammazione a livello auricolare, il cui decorso è acuto oppure cronico in base alla frequenza e gravità;
  • Otosclerosi:
    L’otosclerosi (o otospongiosi) è un’entità patologica caratterizzata da una forma osteodistrofica della capsula labirintica con possibile e frequente interessamento della nicchia della finestra ovale e conseguente ipomobilità della staffa;
  • Palatoschisi:
    La palatoschisi è una malformazione del palato, che si presenta come una fenditura più o meno estesa della parte anteriore del palato duro;
  • Poliposi nasale:
    La poliposi naso-sinusale è una patologia dell’apparato respiratorio, caratterizzata da escrescenze che originano dal tessuto sottomucoso delle cavità nasali e dei seni paranasali e che, aumentando di volume, tendono a procurare ostruzione respiratoria;
  • Rinite:
    La rinite o coriza o congestione nasale è un termine medico che descrive l’irritazione e l’infiammazione della mucosa nasale;
  • Russamento:
    La roncopatia cronica o russamento cronico patologico è un quadro sintomatologico caratterizzato da un russare discontinuo, a volte con forte rumorosità accompagnato da disturbi della respirazione o da sonno disturbato;
  • Sindrome delle apnee notturne:
    La sindrome delle apnee notturne è un disturbo abbastanza diffuso, in cui la respirazione del paziente si interrompe una o più volte oppure rallenta eccessivamente durante il sonno;
  • Sindrome di Ménière:
    La sindrome di Ménière è un’anomalia dell’orecchio interno che provoca molti sintomi diversi, tra cui: vertigini o grave capogiro, acufene (ronzio nelle orecchie), fluttuazioni dell’udito e sensazione di pressione o dolore nell’orecchio colpito;
  • Sinusite:
    La sinusite è un processo infiammatorio, acuto o cronico, delle mucose dei seni paranasali, spesso accompagnata da un processo infettivo primario o secondario;
  • Sordità:
    La sordità è la disfunzione dell’apparato uditivo, che può essere causata da: malattia, esposizione eccessiva ai rumori, assunzione di determinati farmaci e antibiotici, lesioni all’orecchio;
  • Tonsillite:
    La tonsillite è un’infiammazione delle tonsille, in cui troviamo l’infiammazione tonsillare;
  • Tumore della laringe:
    I tumori della laringe originano, nella maggior parte dei casi, dalla mucosa (epitelio) che riveste l’interno del canale: il più comune è il carcinoma a cellule squamose.

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